Incarichi politici: la rinuncia al compenso non elimina gli obblighi di trasparenza ex art. 14, co. 1, D.lgs. 33/2013
Con atto del Presidente dell’11 settembre u.s., ANAC -in risposta ad una richiesta di un parere avanzata da un Comune- ha nuovamente chiarito che la pubblicazione dei dati di cui all’art. 14 D.lgs. 33/2013 e in particolare dei dati reddituali per i titolari di incarichi politici è obbligatoria anche nel caso in cui il soggetto abbia rinunciato volontariamente al compenso.
L’Autorità ha ripercorso gli obblighi di trasparenza dell’art. 14 e ha sottolineato che tale adempimento risponde all’esigenza di rafforzare il regime di trasparenza e controllo sull’attività della PA, in particolare rispetto a coloro che all’interno dell’amministrazione esprimono attraverso atti di indirizzo e controllo, un indirizzo generale sull’organizzazione e attività dell’ente.
In conformità alla nota Delibera n. 241/2017 l’Autorità ha specificato che:
- gli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 14 sussistono sempre per i titolari di incarichi politici di cui all’art. 14, co. 1;
- gli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 14 sussistono per i titolari di incarichi o cariche di amministrazione, di direzione o di governo comunque denominati, salvo che siano attribuiti a titolo gratuito;
- la deroga alla pubblicazione per i titolari di incarichi o cariche di amministrazione, di direzione o di governo comunque denominati è applicata esclusivamente nelle ipotesi in cui la gratuità sia prevista da disposizioni normative e statutarie o da deliberazioni con carattere generale e che pertanto la rinuncia personale al compenso da parte del soggetto incaricato non rileva ai fini della disapplicazione;
- la deroga di cui all’art. 14, co.1 bis è normativamente prevista solo per i titolari di incarichi o cariche di amministrazione, di direzione o di governo comunque denominati e pertanto non trova applicazione nei riguardi dei titolari di incarichi politici.
Alla luce di quanto esposto, l’Autorità -ben evidenziando la differenza del regime derogatorio tra i titolari di incarichi politici e i titolari di incarichi o cariche di amministrazione, direzione o governo comunque denominati- ha invitato il Comune a pubblicare i dati di cui all’art. 14, co. 1, D.lgs. 33/2013 anche per il consigliere comunale che intende rinunciare a qualsiasi emolumento connesso alla carica.