PNA 2022-2024 – Pubblica consultazione di ANAC fino al 15 settembre p.v.
Come noto, in data 30 giugno u.s. ANAC ha messo in pubblica consultazione lo Schema di PNA 2022-2024 e per la partecipazione è stato dato termine fino al 15 settembre 2022. Il nuovo PNA appare articolato e molto specifico e fornire le proprie osservazioni e riflessioni è sicuramente un’occasione interessante, poste le molteplici novità normative dell’ultimo anno e posta la specifica regolamentazione adottata per taluni enti pubblici.
Si segnala qui di seguito una sintesi del documento di ANAC, con indicazione dei presupposti e della policy di prevenzione seguita.
Fermi restando i generali obiettivi della programmazione anticorruzione di cui alla L.190/2012, tra i primari scopi del PNA 2022-2024 vi è la programmazione di efficaci presidi di prevenzione della corruzione per evitare che i risultati attesi con l’attuazione del PNRR siano vanificati da episodi di mala amministrazione e vi è anche la facilitazione del “passaggio” al PIAO, ora definitivamente normato dal DPR 81/2022 e dal DM 24 giugno 2022.
IL documento in consultazione si articola in due parti:
- Parte generale, che costituisce un supporto operativo ai RPCT e fornisce indicazioni per predisporre la sezione anticorruzione e trasparenza del PIAO. In questa parte, ANAC indica processi e attività che devono essere maggiormente attenzionati nella predisposizione di misure di prevenzione, criteri e modalità per la realizzazione del c.d. monitoraggio (anche in forza delle dimensioni dell’ente) e semplificazioni per gli enti con meno di 50 dipendenti. Sempre nella parte generale è contenuto un approfondimento in materia di pantouflage, e a riguardo vengono condivisi chiarimenti e soluzioni di pronto utilizzo per la predisposizione della prossima programmazione anticorruzione;
- Parte speciale, prevalentemente dedicata alla contrattualistica pubblica e con un focus sulle gestioni commissariali affidatarie della realizzazione delle grandi opere del PNRR. In relazione all’area della contrattualistica pubblica, ANAC -successivamente ad un robusto inquadramento normativo- fornisce alle stazioni appaltanti un supporto nell’individuazione di misure di prevenzione della corruzione e di trasparenza che possano fronteggiare soprattutto fattori come l’urgenza degli interventi. In relazione alle gestioni commissariali, invece, avuto riguardo alla possibilità di operare in deroga alla normativa di settore e all’attribuzione di fondi pubblici cospicui, ANAC suggerisce l’individuazione di un soggetto che ricopra il ruolo di RPCT a presidio dell’attività dei commissari, specificando che lo stesso commissario non potrà essere RPCT.
A completamento dello Schema del PNA in consultazione vi sono 11 allegati specifici, tra cui una check list per la predisposizione del PTPCT e della sezione anticorruzione e trasparenza del PIAO, una check list per gli appalti, un nuovo elenco degli obblighi di trasparenza relativi alla sotto sezione Bandi di gara e contratti della struttura Amministrazione Trasparente (in sostituzione dell’elenco previsto dall’allegato 1 alla Delibera ANAC 1310/2016) e un documento concernente l’analisi dei dati tratti dalla Piattaforma dei PTPTC adottati relativamente al 2021.