Trasparenza dei contratti inerenti ai servizi sociali
Con comunicato del Presidente del 6 novembre u.s., l’ANAC ha fornito interessanti indicazioni sul regime di trasparenza applicabile ai contratti inerenti ai servizi sociali evidenziando che tali contratti appartengono a una categoria variegata, che include quelli soggetti alla disciplina del Codice dei contratti pubblici, quelli non soggetti a tale disciplina e quelli esenti dalle disposizioni del D. Lgs. 36/2023.
Contratti cui si applica il D.Lgs. 36/2023
Specificamente l’Autorità, al fine di assicurare la trasparenza, ha chiarito che per i contratti ai quali si applica il Codice dei contratti pubblici, andrà pubblicato nella sezione “Amministrazione Trasparente/Bandi di gara e contratti”, il link di rinvio alla sezione della BDNCP, nella quale sono pubblicate tutte le informazioni trasmesse dalle stazioni appaltanti per ogni procedura di affidamento associata a un CIG, quali le informazioni relative alla programmazione di lavori, servizi e forniture, le informazioni relative al ciclo di vita dei contratti pubblici ovvero gli avvisi e bandi di gara, gli avvisi di aggiudicazione/affidamenti diretti, la stipula e avvio del contratto, il subappalto, le modifiche contrattuali, la conclusione del contratto e il collaudo finale, in conformità alla Delibera 261/2023. Inoltre, secondo un criterio di compatibilità, dovranno essere pubblicati i documenti di cui all’All. 1 della Delibera ANAC n. 264/2023 (avvisi finalizzati all’acquisizione delle manifestazioni di interesse degli operatori economici, relazione sul progetto dell’opera, delibera a contrarre, bando o avviso di gara, disciplinare di gara, composizione delle commissioni giudicatrici, delibera di affidamento/contratto, composizione del collegio consuntivo tecnico, affidamento dei contratti di sponsorizzazione, atti e documenti relativi agli affidamenti di somma urgenza e provvedimento conclusivo della procedura).
Contratti esclusi dall’applicazione del D.Lgs. 36/2023 – Procedure previste dal Codice del Terzo Settore
Per quanto concerne i contratti sociali ovvero le procedure di co-programmazione, co-progettazione, procedure di accreditamento e le convenzioni con Associazioni di Promozione Sociale (APS) e Organizzazioni di Volontariato (ODV), l’esclusione dall’applicazione del Codice dei contratti pubblici impedisce l’applicazione delle disposizioni di trasparenza stabilite dagli artt. 37 D.Lgs. 33/2013 e 28 D.Lgs. 36/2023, trovando invece applicazione le normative previste dal D.Lgs. 117/2017 – Codice del Terzo Settore (CTS) – e le indicazioni fornite con decreto n. 72/2021 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che dettano un preciso regime di trasparenza, in particolare:
- per le procedure di co-programmazione, co-progettazione e di accreditamento vanno pubblicati gli atti della procedura (avviso – eventuale modello di domanda di partecipazione e relative autodichiarazioni degli ETS – eventuale documento preliminare della P.A. – atto di nomina del seggio – verbali delle operazioni di verifica delle domande di partecipazione – elenco degli ETS ammessi e non ammessi – verbali dei tavoli di co-programmazione e co-progettazione – documento finale di sintesi dei lavori);
- per le convezioni, oltre alle già menzionate informazioni, va pubblicato l’elenco dei soggetti ammessi al finanziamento, con l’indicazione dell’intervento finanziato e del relativo ammontare, purché superiore a € 1.000 nel corso dell’anno solare per beneficiario.